Una scuola che possa vantare un ambiente educativo aperto alla pluralità dei bisogni deve necessariamente promuovere una certa cultura dell’inclusione. L’Istituto Paino Gravitelli, da sempre attento alle dinamiche inclusive, è stato selezionato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia per prendere parte ad un progetto volto all’inclusione e alla comunicazione nelle scuole. Il programma prevede l’introduzione della Lingua dei Segni Italiana (LIS) in 24 classi di scuola primaria, tre per ciascun Ambito Territoriale dell’Isola. Tra queste, anche una classe primaria della Paino Gravitelli che, a partire dal 17 gennaio e fino al mese di maggio, prenderà parte alle attività di sperimentazione in classe per 35 ore insieme a una coppia di operatori dell’ENS – Ente Nazionale Sordi – formata da un educatore sordo ed un assistente alla comunicazione. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione scolastica rispetto all’importanza della comunicazione inclusiva e alla ricchezza culturale che la LIS conduce entro il contesto educativo. Questo progetto finanziato dall’USR Sicilia prevede anche attività di formazione dei docenti ed è stato proposto su scala regionale dopo il successo registrato grazie ad un’esperienza in alcune scuole della provincia di Ragusa. Già dal 2021, la LIS è ufficialmente riconosciuta quale lingua a tutti gli effetti, con le sue regole grammaticali, sintattiche e morfologiche. L’Istituto Paino Gravitelli, tra l’altro, non è nuovo a questo linguaggio e, da tempo, offre ai suoi iscritti esperienze formative legate alla LIS. La presenza di alunni sordi e ipoacusici in alcune delle classi ha certamente creato nuovi stimoli nella sfera della comunicazione. Per questo motivo, la Lingua dei Segni è entrata a far parte a pieno titolo della vita della scuola, nel quotidiano come nelle occasioni di festa e di condivisione. Non c’è, infatti, rappresentazione o evento scolastico che non comprenda brani e performance in LIS, dal Natale alla conclusione dell’anno scolastico. Ne è un esempio la manifestazione svoltasi al Salone delle Bandiere del Comune di Messina lo scorso novembre in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza in cui alunne ed alunni della Paino Gravitelli hanno recitato una poesia gentile in lingua dei segni per il pubblico presente. In un’ottica, dunque, di continuità con le attività già svolte, la partecipazione dell’XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli alla proposta progettuale dell’USR Sicilia ne conferma gli intenti educativi volti ad un modello di didattica sempre più inclusiva e che ponga al centro il valore della pluralità quale forma di ricchezza ed occasione di crescita per ogni singolo discente, per un mondo alla portata di tutti.
Prof.ssa Marta Cutugno